CGIL e UIL hanno confermato per il 16 dicembre la convocazione dello sciopero generale di 8 ore.
Una simile occasione va colta e valorizzata; a maggior ragione in un periodo nel quale le occasioni di conflitto, per quanto numerose e lodevoli, come la resistenza al licenziamento ed alla delocalizzazione degli operai Gkn, stentano a diffondersi, a diventare generali e a darsi una prospettiva che sia anche di carattere politico.
Governo e media generalisti, Confindustria e Cisl, i partiti che sostengono il governo ovvero la quasi totalità dell’arco parlamentare, hanno accolto questo sciopero ostentando scandalizzata sorpresa o aperta avversione.
Ma questa reazione nasconde la preoccupazione che le classi lavoratrici reagiscano finalmente alle tendenze autoritarie di questo ennesimo governo tecnocratico. Sosteniamo lo sciopero per trasformare questa preoccupazione in realtà.
Il 16 dicembre scioperiamo!