Comunicato di Nuova Direzione sul Coronavirus e le misure necessarie.
La prima pagina del Corriere del 13 marzo dedica alla cosiddetta “gaffe” della presidente della BCE, Christine Lagarde, uno spazio assai più contenuto di quello di altri quotidiani nazionali, a ulteriore conferma della sua linea Europa uber alles. Tuttavia, dal momento che l’uscita della cinica rappresentante degli interessi della finanza globale è stata di portata tale da suscitare, oltre a pesanti effetti depressivi sulle borse, reazioni stizzite persino da parte del tremebondo Mazzarella e del dirigente della Confindustria Lombardia, Marco Bonometti, il quotidiano milanese non ha potuto esimersi dal dedicare due pagine (la 8 e la 9) alla scandalosa battuta della segaligna Lagarde (“Non siamo qui per chiudere gli spread”). Così come ha indotto il pur inossidabile europeista Federico Fubini – nel taglio basso di pagina 8 – a farsi scappare alcune verità ormai troppo evidenti per essere ignorate. (altro…)
Siamo d’accordo che il punto di forza di Nuova Direzione sia l’elaborazione teorica, la capacità di analisi, l’avanguardia intellettuale. Tutto questo attira i politicizzati colti e aiuta un confronto serio e di livello elevato. Gettiamo lo sguardo sul punto di debolezza, quello di non saper ancora a parlare alle masse che vorremmo rappresentare, le periferie economiche e sociali. Siamo in buona compagnia, non ci riesce nessuno, se non in parte e per breve periodo. Il grande successo dei partiti populisti è quello di non avere avversari, parlano solo dei problemi per cui hanno soluzioni che non intaccano il sistema. Non sono proprio dei gran paladini del popolo, questi populisti, e non sono maestri di coerenza. Questo le persone l’hanno capito.
(altro…)